La libellula Gomphus vulgatissimus tra gli "ospiti" dell'area umida del Lago Boscaccio
mag 19, 2009
[Natura Boscaccio] in La Natura e l'ambiente

Foto © Stefano Aguzzi

Con l’arrivo della primavera, le zone umide si popolano di tantissimi organismi acquatici grandi e piccoli. Tra questi, i più colorati sono sicuramente le libellule.

Tra le specie di libellule, una delle più precoci è sicuramente Gomphus vulgatissimus, specie che si può osservare maggiormente nel mese di maggio. Questa specie, che può raggiungere i 45 – 50 mm di lunghezza, popola il medio – basso corso di fiumi debolmente correnti e dal fondale sabbioso. Nella Pianura Padana è possibile rinvenirlo anche lungo i canali irrigui, ma è comunque considerato specie poco frequente.

Nel Lago Boscaccio, questa libellula è stata segnalata a partire dal 2007, altre segnalazioni si sono ripetute nel 2008 e quest’anno. In particolare lo scorso 10 maggio, un esemplare adulto neosfarfallato (cioè un esemplare da poco passato dallo stadio larvale a quello adulto) è stato osservato e fotografato nella zona umida di neoformazione. La presenza di questa specie aggiunge valore al Lago Boscaccio, in quanto le ultime osservazioni di questa specie per la Provincia di Milano antecedenti al 2007 risalgono agli anni ’60.

Vedi anche: Il canneto del Lago Boscaccio

Article originally appeared on Natura Boscaccio (http://www.naturaboscaccio.it/).
See website for complete article licensing information.