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Entries in La Natura e l'ambiente (25)

lunedì
apr182011

Il progetto Natura Boscaccio: un esempio di come le attività di cava possono concorrere alla creazione di condizioni di habitat diversificati favorevoli all'incremento della biodiversità nel territorio

Il progetto Natura Boscaccio è stato presentato durante l'ultima edizione dell'evento fieristico Samoter a Verona, nell'ambito del convegno "Attività estrattiva in Italia: i problemi di oggi e le prospettive del futuro", promosso da Samoter con A.N.E.P.L.A. - Associazione nazionale Estrattori Produttori Lapidei e Affini. Il 28° Salone Internazionale Triennale Macchine Movimento Terra, da Cantiere e per l'Edilizia si è tenuto dal 2 al 6 marzo.

Con la relazione "Paesaggio e Biodiversità", il dott. Gianni Gottardi ha illustrato il progetto Natura Boscaccio che, con gli interventi di recupero indirizzati a migliorare la diversità ambientale, ha determinato anche situazioni favorevoli alla diffusione di forme di vita nel nuovo habitat creato e ha sottolineato l'importanza delle attività di studio e ricerca scientifica oltre che di monitoraggio, in collaborazione con gruppi e università, nella definizione degli obiettivi e dell'evoluzione di questa oasi naturalistica lombarda.

giovedì
nov182010

Catturato il primo Basettino al Centro di Inanellamento del Lago Boscaccio

Report dalla Stazione Ornitologica del Lago Boscaccio - 13 novembre 2010

"Questa mattina in compagnia di Laura, Gabriele, Stefano, Walter, Arianna e Marco, sono continuate le "gloriose" catture nell'area umida, il Canneto del Lago Boscaccio.

Dopo alcuni giri ricchi di migliarini di palude, qualche pettirosso ormai in canneto svernante (molte autoricatture), la giornata ci ha regalato un meraviglioso timalide puro abitante di canneto, ma vista la sua rarità nell'ambito italiano, totalmente inaspettato, al Lago Boscaccio."


"Ebbene sì abbiamo catturato il primo Basettino (Panurus biarmicus) per il Lago Boscaccio, maschio bellissimo di cui mostriamo due foto."

"Non contenti, al giro dopo abbiamo catturato anche il secondo Basettino per il Lago Boscaccio, una femmina... Chissà, l'inverno è lungo... ma il canneto è tutto per loro, che mettano su casa è prematuro dirlo, ma sperarlo non costa nulla."


"Nel complesso sono state fatte 35 nuove catture e 8 autoricatture, tra cui oltre ai migliarini, cinciarelle, cinciallegra, scricciolo...
Nell'area è stata avvistata una bellissima albanella reale maschio, mobbata da cornacchia, almeno 4 fischioni (di cui un maschio), un'alzavola, 13 pavoncelle, un bel branchetto di 30-40 lucherini e 1 porciglione che girava attorno alle reti... 

Beh, diciamo che questa neonata area umida continua a riservare grandi sorprese e soddisfazioni!!!"


Ciao a tutti e alla prossima
Guido
 


martedì
giu292010

Nuova nidificazione dello sparviere al Lago Boscaccio

Photo: © Walter Facchini

Lo Sparviere (Accipiter nisus) è un rapace che si riproduce da qualche tempo all’interno dell’area naturalistica del Lago Boscaccio e anche quest’anno si è potuto verificare il successo riproduttivo della coppia stanziale grazie all’osservazione di tre giovani al nido. Lo Sparviere è una specie elusiva e tipicamente forestale che costruisce il suo nido sugli alberi utilizzando ramoscelli secchi. Il nido risulta sempre ben nascosto dalla vegetazione ed è posizionato ad un’altezza non eccessiva dal suolo. La progenie viene nutrita da entrambi i genitori e i giovani continuano ad essere alimentati per lungo tempo anche dopo aver imparato a volare.

Per approfondimenti sullo Sparviere, puoi consultare anche Wikipedia e
guardare i video di IBC The Internet Bird Collection.

mercoledì
apr282010

Avvistato il Piro-piro piccolo al Lago Boscaccio

Photo: © Walter Facchini

Il periodo primaverile è molto significativo per l’area naturalistica del Lago Boscaccio in quanto diviene l’area di sosta di molte specie migratrici che stanno compiendo il ritorno verso i quartieri di nidificazione tra cui il Piro-piro piccolo (Actitis hypoleucos), specie avvistata domenica 11 aprile lungo le sponde del lago.

Il Piro-piro piccolo (Actitis hypoleucos), è un limicolo di ridotte dimensioni che si riconosce nel possedere un carattere poco gregario e per l’abitudine di camminare lungo le sponde degli specchi d’acqua muovendo ripetutamente la coda in alto ed in basso o effettuando corti voli esplorativi alla ricerca dei piccoli invertebrati di cui si nutre come insetti, molluschi e crostacei.Photo: © Walter Facchini

È presente in Italia con alcune popolazioni nidificanti per lo più nelle regioni settentrionali dove costruisce il nido lungo le sponde dei corpi idrici mentre sverna prevalentemente nell’Africa tropicale e sub-tropicale. In realtà nei nostri territori è più comunemente osservabile al di fuori del periodo riproduttivo durante i passi migratori, in quanto le popolazioni nidificanti in Italia e più in generale nell’Europa centro-meridionale hanno subito un forte decremento a causa della continua perdita di habitat idonei per la riproduzione.

Per approfondimenti sul Piro-piro piccolo, puoi consultare anche Wikipedia e
guardare i video di IBC The Internet Bird Collection.

venerdì
mar192010

Natura Boscaccio: I Quaderni. Studio sulla comunità di Odonati del Lago Boscaccio

"Le cave in falda di sabbia e ghiaia intervengono sulle caratteristiche del territorio modificandone l’ecosistema e la percezione visiva.
Ciò che nasce dai lavori di recupero ambientale è una realtà nuova, diversa, con caratteristiche di criticità e potenzialità particolari che determinano anche situazioni favorevoli alla diffusione di forme di vita nel nuovo habitat creato.

Con la collana I Quaderni, desideriamo contribuire ad approfondire la nostra conoscenza sulla biodiversità presente in questo nuovo ambiente, monitorandola nel tempo per garantirne continuità e tutela a vantaggio delle future generazioni."

Cave Merlini



La nuova collana I Quaderni, che presentiamo in anteprima su naturaboscaccio.it, vuole promuovere la conoscenza del Lago Boscaccio e la divulgazione dei contenuti scientifici che vengono sviluppati ogni giorno, grazie alla preziosa collaborazione con biologi e naturalisti.

L'osservazione di questo specchio d'acqua lombardo, incredibilmente prezioso in termini di biodiversità ha prodotto lo studio sulla comunità degli Odonati (le libellule, per intenderci) curato da Stefano Aguzzi, che ormai molti di noi conoscono anche per i corsi di birdwatching e lo studio sui piccoli mammiferi in corso nell'oasi naturalistica del Lago Boscaccio. Questa è la presentazione in anteprima su naturaboscaccio.it della sua tesi di laurea.

Clicca sull'immagine qui sotto per sfogliare e leggere a tutto schermo l'intera pubblicazione.

I Quaderni vivranno principalmente nella loro edizione pubblicata online, che puoi liberamente consultare senza nemmeno doverla scaricare sul tuo computer.

lunedì
feb222010

Serata alla scoperta della fauna presente nell'oasi naturalistica del Lago Boscaccio

© naturaboscaccio.it

Al Lago Boscaccio continua il ciclo degli Incontri Naturalistici con una nuova serata ed escursione a tema: questo appuntamento è dedicato alla fauna (pesci, mammiferi, insetti...) presente nell'area naturalistica.

Nel corso dell'incontro, si analizzeranno i differenti ambienti presenti nell’area protetta alla scoperta della sorprendente biodiversità caratterizzante questo territorio. Di ogni specie si tratteranno le caratteristiche principali, le abitudini di vita e i metodi di censimento che hanno portato alla scoperta della presenza di questi animali.

A dispetto di quanto ci si possa aspettare, sono numerose le specie animali perfettamente adattate a vivere in quest'area naturalistica limitrofa a centri urbani di considerevole entità. Negli studi condotti per ampliare le conoscenze sulla fauna presente al Lago Boscaccio si sono avute ultimamente nuove piacevoli sorprese, come la presenza di uno splendido esemplare di Tasso (Meles meles)!
Vedi "Un inquilino ingombrante" e "Il tasso del lago torna a casa".

Invitiamo tutti coloro che sono interessati ad approfondire questo argomento a seguire la serata prevista venerdì 23 aprile 2010 alle 20.45 presso il Centro Didattico Ambientale del Lago Boscaccio e l’escursione in programma domenica 25 aprile. Scarica qui il programma.

Per confermare la tua partecipazione (il termine dell'iscrizione è il 18 aprile) devi compilare il form online su naturaboscaccio.it :)

Vedi all'interno di questo sito anche:
La biodiversità: gli animali del Lago Boscaccio >

Il Centro Didattico Ambientale >
L'educazione ambientale al Lago Boscaccio >

lunedì
feb152010

Al Lago Boscaccio è attesa la seconda edizione degli Incontri Lombardi di Ornitologia

        Photo: © Carlo Merlini 2010

Nel centro congressuale presso la Cascina Boscaccio e nel contesto naturalistico del Lago Boscaccio,
il prossimo 20 febbraio è in programma la seconda edizione degli "Incontri Lombardi di Ornitologia 2010".

A sottolineare l'interesse della comunità scientifica - e insieme di tutte le associazioni - a svolgere un ruolo attivo negli studi sull'avifauna, quest'anno anche molti istituti universitari nazionali ed internazionali apporteranno un fondamentale e diversificato contributo all'evento.
Così come indicato anche dalla Comunità Europea, questi studi hanno un'importanza fondamentale di monitoraggio e di bioindicazione dei differenti ambienti.

Proprio nell'anno in cui le Nazioni Unite hanno proclamato il 2010 anno della biodiversità, il comitato promotore dell'evento ha riservato la sessione mattutina alle relazioni tenute da esperti di vari settori sul complesso problema dei cambiamenti climatici e del costante ed innarestabile consumo del suolo, entrambi elementi di forte criticità, in quanto incidono significativamente sulla perdita di ogni forma di biodiversità.

        Photo: © Carlo Merlini 2010

Tra i relatori sulle tematiche previste dal programma del convegno interverranno rappresentanti de: Dipartimento Biotecnologie e Bioscienze Università di Milano-Bicocca, Dipartimento di Biologia Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Biologia Animale Università degli Studi di Pavia, Università degli studi di Genova, Dipartimento di Scienze Ambientali Università degli Studi di Parma, ISAC-CNR Torino, Bird Ecology Unit Department of Biological and Environmental Sciences Università di Helsinki (FIN), Deparment of Biology Università di Turku (FIN), Zoological Institute Russian Academy of Sciences St. Petersburg (RUS), Comune di Gaggiano, Assessrata All'Agricoltura Parchi Caccia e Pesca della Provincia di Milano, Centro Italiano Studi Ornitologici, Parco Nazionale dello Stelvio, Parco Nazionale del Monte Fenera, Gruppo Ornitologico Bergamasco, Parco Alpe Veglia & Devero, LIPU BirdLife Italia, CROS, Pao Monte Fenera, Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Birdin’Lombardia, G.O.L. Gruppo Ornitologico Lombardo, Gruppo Insubrico di Ornitologia, Società Ficedula (Svizzera), Stazione Ornitologica Svizzera, Università dell’Insubria. (SE&O)

venerdì
gen082010

Un inquilino ingombrante

File:AnimationDachs1.gifLo studio curato dal dott. Stefano Aguzzi sui mammiferi presenti nell'oasi naturalistica del Lago Boscaccio ha portato un'altra emozionante scoperta! >

giovedì
nov122009

Gli uccelli acquatici svernanti in Lombardia: serata a tema al Lago Boscaccio ed escursioni di birdwatching

Un altro importante appuntamento per gli appassionati milanesi e lombardi di birdwatching è in programma il 5 febbraio 2010 presso il Centro Didattico Ambientale del Lago Boscaccio: alle 20.45 si terrà un incontro della durata di circa un'ora in cui verranno descritti ecologia e siti di svernamento dei principali uccelli acquatici in Lombardia.

Seguiranno due escursioni di birdwatching: la prima presso l'oasi naturalistica del Lago Boscaccio, domenica 7 febbraio; la seconda a Salò, sul Lago di Garda, prevede il 14 febbraio un itinerario per l'osservazione dell'avifauna sulle sponde del bacino lacustre. Scarica qui il programma.

Per confermare la tua partecipazione devi compilare il form online su naturaboscaccio.it :)

Vedi all'interno di questo sito anche:
I percorsi didattici - Gli uccelli >

Il Centro didattico Ambientale >
L'educazione ambientale al Lago Boscaccio >

martedì
ott132009

L'area umida del Lago Boscaccio è un'importante zona di rifugio per molte specie di animali

L'area umida del Lago Boscaccio, che lo scorso Settembre ha compiuto 6 anni, inizia a fornire alcuni interessanti risultati come zona di rifugio per fauna ed avifauna.

Foto © Cave Merlini S.p.A.

L’attività agricola che si svolge nelle campagne circostanti interferisce sempre meno con questa porzione di area del lago. La maggiore altezza delle canne di Phragmites Australis garantisce nascondigli ed una protezione dal vento creando specchi d’acqua calma dove i germani trovano protezione soprattutto nelle giornate ventose, come quelle che stanno caratterizzando questa terza settimana di Ottobre.

I germani, grazie alla vicinanza del Lago Boscaccio al canneto (nella foto qui sopra è proprio dietro alle piante sullo sfondo), scelgono l'ambiente più congeniale a seconda delle necessità: quando si sentono in pericolo, possono alzarsi in volo e spostarsi dal canneto al lago e viceversa.

Vedi anche:
Il canneto del Lago Boscaccio

Le specie del canneto
La libellula Gomphus vulgatissimus tra gli "ospiti" dell'area umida del Lago Boscaccio